V.A.I. Il racconto di Manuela

A Catania il 12 Ottobre un centinaio di giovani si sono riuniti per cominciare la loro formazione seguendo il percorso V.A .I. Giovane, diretto dalle case salesiane della zona di Catania ed a1° Incontro Formativo VAIperto a tutti i giovani  interessati ad una formazione globale, sociale e biblica.

Il primo incontro é partito con un tema molto attuale, il tema della migrazione e dell’accoglienza.

Il formatore, Cinzia Sella, direttrice insieme al marito Agostino di un centro di accoglienza a Piazza Armerina, ha ridefinito i contorni della parola migrazione, contestualizzandola e sottolineando che non é di certo un fatto «nuovo » , ma che al contrario coinvolge nei secoli categorie sociali e luoghi geografici diversi.

La parola poi é passata ai testimoni : giovani migranti africani che con la loro presenza,  la loro storia di vita, le loro motivazioni , le ragioni della loro fuga, hanno creando nell’assemblea non solo una certa emozione, ma anche un clima di apertura, segno di un cuore pronto all’ascolto .

Ascoltarli ha forse sciolto quel velo di « ignoranza » rispetto ad un fenomeno quanto mai strumentalizzato ma mai spiegato . Oggi sempre di più sono i giovani che affrontano il viaggio della speranza, disperati per una vita non più al sicuro, perdendo ogni certezza ed ogni dignità. Noi cosa possiamo fare ? Nulla di speciale se non ricompensare con il nostro sostegno la loro sofferenza, credere con loro che il futuro sarà migliore di quel passato lontano fisicamente, ma sempre vicino nei ricordi spesso dolorosi. Crediamo con loro che la libertà e la pace non sono un sogno ma sono una realtà da costruire con dedizione e amore…. E insomma… chi non ha COLORE scagli la prima pietra !

Io ho il mio colore, un colore che ha le sfumature di un sogno che si chiama pace ! Proviamo ad arricchirci del colore dei fratelli che incontriamo e solo così la tela di un mondo migliore sarà ricca di pennellate di speranza.